Giovanni Occhipinti

Elegia del frammento

Poesie

Prefazione di Aldo Gerbino

Introduzione di Carmelo Mezzasalma

Postfazione di Alessandro Andreini

Collana Sul mare della vita, n. 9

2013- pp. 100 - €10

ISBN 978-88-6430-070-2

Descrizione

Il poeta siciliano Giovanni Occhipinti sviluppa in versi la sua partecipe meditazione intorno al tema del dolore che vive in sé e percepisce intorno a sé. Al centro della sua poesia ci sono le storie spesso tragiche dei migranti, il nomadismo acceso dei bisognosi, di quanti fuggono arroganza e superbia del prossimo, di quanti subiscono la brutalità di una insostenibile violenza maturata nei territori d’un Sud sempre più compromesso, in un filo conduttore che lega anime e storie e popoli diversi. Di essi rimangono tracce, frammenti, appunto, in cui Giovanni Occhipinti si rispecchia, trasbordando la sua anima in quella del ‘fratello’. «Io sono te», narra, «la tua persona, / la tua pena la tua mente / incisa nella pietra…», tentando di leggere il nucleo incandescente di vita e morte, l’arcana circolarità che tutto avvolge e coinvolge, il poeta rivolge a Dio il suo grido e la sua sofferta interrogazione.

L’autore

Giovanni Occhipinti Poeta, scrittore, saggista e critico letterario, è considerato dalla critica fra le voci più significative del secondo Novecento. Vive a Ragusa, dove ha insegnato per oltre trent’anni. Presente in numerosi saggi e antologie italiane e straniere, ha vinto premi letterari di prestigio. Alle opere di narrativa, di poesia, saggistica letteraria si aggiunge l’intensa collaborazione con quotidiani e riviste letterarie italiane ed estere. Ha fondato e diretto le riviste “Cronorama” e “Trasmigrazioni”. Tra le sue opere più recenti ricordiamo, per la narrativa: Giustificati nel suo sangue (Marsilio, 2000); Un plurimo brillare (Rubbettino, 2003); sul versante della saggistica letteraria: Le confuse Utopie (Sciascia, 2003); Metodologia e didattica della scrittura creativa (Rubbettino, 2003); Il mondo attorno a un verso? Civiltà dell’utopia globale (Rubbettino, 2010); in poesia :Le occasioni del verso (Libroitaliano, 2003), Il viaggio dello sguardo (Sciascia, 2007), Corale con Trittico (Salvatore Sciascia, 2010).